Sottoscritta la Convenzione per l’avvio del Piano

Gal Pesca Trapanese: sottoscritta la convenzione per l’avvio del Piano di Azione Locale.

E’ stata sottoscritta ieri mattina, Venerdì 10 Maggio, presso i locali del Dipartimento della pesca mediterranea di Palermo, tra la Regione Siciliana – Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Locale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento della Pesca Mediterranea e il GAL Pesca “Torri e Tonnare del Litorale Trapanese”, la convenzione per l’attuazione della Strategia di Sviluppo Locale di tipo partecipativo nel settore della pesca, finanziata sui fondi del PN FEAMPA 2021/2027.

A sottoscrivere la convenzione, per il Dipartimento della Pesca Mediterranea il Dirigente Generale Dott. Alberto Pulizzi, per la Fondazione Torri e Tonnare del Litorale Trapanese, il neo eletto presidente, Dott. Francesco La Sala.

La firma del documento segna, di fatto, l’avvio delle attività previste nell’ambito del Piano di Azione Locale concertato sul territorio lo scorso autunno, attraverso un approccio di tipo partecipativo che ha coinvolto amministrazioni comunali, operatori del comparto pesca, associazioni, organizzazioni di categoria e tutti gli stakeholders a vario titolo interessati.

3,1 milioni di euro destinati a migliorare le infrastrutture, i servizi e la sostenibilità del comparto della pesca locale; le azioni previste nella strategia approvata riguardano:
– Miglioramenti delle infrastrutture portuali nei porti di Marsala, San Vito lo Capo, Trapani e Mazara del Vallo per sostenere la pesca costiera;
– Ottimizzazione delle infrastrutture delle spiagge costiere per offrire servizi di spiaggia libera attrezzata;
– Collaborazione con le regioni mediterranee per promuovere la crescita sostenibile nell’economia marina;
– Maggiore trasparenza nella catena di approvvigionamento con la certificazione della provenienza locale del pescato e la tracciabilità tramite la tecnologia blockchain;
– Promozione delle tradizioni culinarie a base di pesce per lo sviluppo del turismo sostenibile;
– Sostegno alle flotte pescherecce nell’adozione di motori e tecnologie pulite per affrontare i cambiamenti climatici;
– Coinvolgimento attivo dei pescatori nella salvaguardia delle risorse marine;
– Sviluppo di servizi, come l’ittiturismo e il pescaturismo, per promuovere il turismo sostenibile;
– Creazione di un centro permanente per il coordinamento delle politiche locali legate alla pesca.

Nei prossimi mesi troveranno dunque concreto avvio tutti gli interventi, pensati e concertati con gli attori locali, al fine di contribuire alla crescita nelle aree costiere, promuovendo un’economia blu sostenibile, valorizzando le risorse umane, sociali, culturali e ambientali delle comunità locali operanti nel comparto della piccola pesca artigianale, integrando i settori pesca e acquacoltura, con quelli della Blue Economy.

Presentata la Strategia di Sviluppo Locale

Dopo un’intensa settimana di concertazione territoriale, la Fondazione “Torri e tonnare del Litorale Trapanese” presieduta da Salvatore Quinci (già sindaco di Mazara del Vallo), con il supporto del gruppo di lavoro messo in campo dalla società Therreo Srl, conclude con successo il proprio percorso di programmazione e, a margine degli eventi di animazione territoriale che hanno coinvolto attivamente i dieci comuni del territorio, formalizza la propria candidatura a Gal della Pesca Trapanese. Il lungo ciclo fatto di 10 workshop realizzati sul territorio di riferimento, ha svolto un ruolo fondamentale nella definizione della Strategia di Sviluppo Locale di Tipo Partecipativo per il settore della pesca.

Dall’11 al 15 settembre, sono stati organizzati eventi di animazione territoriale nei comuni di San Vito lo Capo, Custonaci, Erice, Valderice, Marsala, Paceco, Trapani, Petrosino, Mazara del Vallo e Misiliscemi. In questi incontri, sono state coinvolte le amministrazioni comunali, i pescatori, le associazioni, le organizzazioni non profit e i professionisti del settore. Sono state discusse strategie e azioni concrete da mettere in campo per promuovere la crescita sostenibile dell’economia blu nell’area di Trapani.

Successivamente, la Therreo S.r.l., che ha integrato il proprio gruppo di lavoro con i rappresentanti dei pescatori – Co.Ge.P.A. (Consorzio di Gestione della Pesca Artigianale) ed OP (Organizzazione di Produttori della Pesca) –  in modo da consentire un coinvolgimento diretto di questa categoria nelle attività di individuazione delle azioni del piano, ha definito la Strategia di Sviluppo Locale, che fungerà da guida per le future iniziative. Questa strategia rappresenta il risultato di un processo partecipativo che parte dal basso (ascoltando le esigenze degli operatori e del territorio) e costituisce un impegno concreto per promuovere la sostenibilità e la crescita dell’industria della pesca artigianale in Sicilia.

La collaborazione tra le comunità locali e gli stakeholder del settore è stata fondamentale per comprendere appieno le necessità dei comuni e del comparto della pesca. Le azioni previste mirano a migliorare le infrastrutture portuali, le spiagge costiere, la cooperazione internazionale, a stimolare l’uso responsabile della risorsa mare, la tracciabilità del pescato, la promozione delle tradizioni culinarie locali, il turismo sostenibile e il coinvolgimento attivo delle comunità.

Nel piano della strategia di sviluppo locale, sono stati ipotizzati alcuni investimenti significativi in collaborazione con i sindaci. Tra le azioni previste, emerge la necessità di migliorare le infrastrutture portuali nei porti di Marsala, San Vito lo Capo, Trapani e Mazara del Vallo. L’obiettivo è agevolare le attività della piccola pesca costiera, garantendo maggiore accessibilità e efficienza nei servizi alle marinerie.

Inoltre, si punta a ottimizzare ulteriormente le infrastrutture delle spiagge costiere nei comuni di Custonaci, Erice, Valderice, Paceco, Misiliscemi e Petrosino. L’obiettivo è creare nuovi servizi di spiaggia libera attrezzata per migliorare l’esperienza dei visitatori.

La collaborazione con le regioni mediterranee riveste un ruolo cruciale nella promozione di una crescita sostenibile dell’economia blu nel trapanese, attraverso lo scambio di conoscenze e l’adozione di pratiche comuni.

Nel settore dell’integrazione delle filiere legate alla pesca, il futuro prevede una maggiore trasparenza nella catena di approvvigionamento, grazie alla certificazione della provenienza locale del pescato e alla digitalizzazione dei processi di tracciabilità tramite la tecnologia blockchain. Ciò garantirà ai consumatori maggiore fiducia nell’origine e nella qualità dei prodotti ittici.

Le tradizioni culinarie a base di pesce continueranno a essere un elemento di grande attrattività turistica, con la creazione di itinerari gastronomici e la promozione della ristorazione tipica trapanese a base di pesce, consolidando il legame tra cultura locale e turismo sostenibile.

L’impegno per affrontare i cambiamenti climatici proseguirà con il sostegno alle flotte pescherecce nell’adozione di motori e tecnologie pulite, contribuendo così alla mitigazione dell’impatto ambientale.

La partecipazione attiva dei pescatori nella salvaguardia delle risorse marine, attraverso la pulizia delle acque e il recupero delle plastiche, continuerà a essere una priorità del piano della strategia di sviluppo locale per preservare l’ecosistema marino.

Per promuovere ulteriormente il turismo sostenibile, i servizi come l’ittiturismo e il pescaturismo saranno sviluppati, offrendo ai visitatori esperienze autentiche e in armonia con l’ambiente marino.

Infine, il settore della pesca e le filiere collegate saranno più integrati nei sistemi di governance locale grazie all’attivazione di un centro permanente per il coordinamento delle politiche locali legate alla pesca, individuato nel Lazzaretto. Azioni continue di formazione e comunicazione contribuiranno a migliorare la gestione delle procedure di attuazione, garantendo l’efficacia nel raggiungimento degli obiettivi della Strategia di Sviluppo Locale.

Tali iniziative porteranno a miglioramenti tangibili nelle infrastrutture, nei servizi e nella sostenibilità dell’industria della pesca. Si tratta di strategie di sviluppo locale con un forte orientamento partecipativo, che si concentrano sulla valorizzazione delle risorse umane, sociali, culturali e ambientali nelle comunità locali.

Il gruppo di lavoro della Therreo, per conto del Gal della Pesca Trapanese, ha consegnato il piano ieri 2 ottobre, come previsto dall’avviso pubblico dell’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, rivolto ai Gruppi di Azione Locale della pesca (Gal pesca) nell’ambito del Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (Feampa) per il periodo 2012-2027. A tal fine, il responsabile di progetto, coglie l’occasione per ringraziare l’impegno profuso dai Co.Ge.P.A. di Trapani e di Mazara del Vallo e dalle Op della Pesca di Trapani e delle Isole Egadi, per il supporto informativo erogato nell’ambito del gruppo di lavoro cui sono stati chiamati a prendere parte attiva.