Confronto tra le O.P. del Trapanese

Un importante momento di confronto si è tenuto ieri pomeriggio, Venerdì 28 Marzo 2025 presso i locali del Lazzaretto di Trapani, alla presenza di tutte le Organizzazioni dei Produttori della Pesca, espressione del comparto in Provincia di Trapani: OP di Trapani, OP di Trapani e delle Isole Egadi​, OP del Tonno con il sistema Palangaro​, OP Il Gambero e la Triglia del Canale​ e OP Blue Sea del Gambero Rosso di Mazara del Vallo.

All’incontro ha partecipato l’On. Giuseppe Bica, deputato Regionale dell’Assemblea Regionale Siciliana, intervenuto per ascoltare le istanze avanzate dalle O.P. presenti, confermando il suo impegno nel promuovere politiche a favore del settore della pesca, ed evidenziando l’importanza di una sinergia costante tra istituzioni e operatori al fine di supportare un settore che necessita di politiche di salvaguardia mirate.

Durante il confronto, sono emerse diverse questioni di rilievo, tra cui le difficoltà legate alla regolamentazione delle attività di pesca, la necessità di incentivi economici per le imprese del settore, la difficoltà a intercettare forza lavoro da impiegare nelle attività di pesca nonché l’urgenza di una maggiore attenzione e sensibilizzazione alla tutela delle risorse marine. 

Diverse le possibili soluzioni avanzate, tra cui l’istituzione di un tavolo tecnico permanente per monitorare l’andamento del comparto e discutere delle strategie di sviluppo perseguibili: dalla promozione del pescato locale alla valorizzazione delle specie minori, passando per la formazione professionale delle nuove generazioni al fine di garantire la necessaria forza lavoro al settore.

L’incontro si è concluso con l’impegno da parte di tutte le parti intervenute a mantenere un dialogo costante nel prossimo futuro, con l’obiettivo di contribuire a rappresentare le tematiche della pesca espresse dal territorio presso i tavoli dove si discute di programmazione strategica.

L’incontro ha rappresentato un primo ed importante passo verso la costituzione del “Centro permanente per il coordinamento delle politiche locali della pesca” che si prevede di realizzare proprio nei locali del Lazzaretto di Trapani, nell’ambito delle attività di governance previste dal Piano di Azione Locale in corso di realizzazione.

Il Galp al MEETForum di Taormina

MeetForum di Taormina: il turismo sostenibile.

 Il MEET Forum, in programma il 27 e 28 marzo 2025 presso il Palazzo Corvaja di Taormina, rappresenta un’importante occasione per discutere di turismo sostenibile in Sicilia: l’evento riunisce figure di spicco dell’imprenditoria, della ricerca scientifica e del mondo accademico, con l’obiettivo di promuovere una visione innovativa del turismo, focalizzata su aspetti ambientali, sociali e di governance.

Il Gal della pesca Trapanese ha garantito la sua presenza, grazie all’impegno del suo Direttore Giampiero Cappellino, a questa importante kermesse di respiro nazionale; la partecipazione è correlata all’attuazione dell’intervento degli “Itinerari del Gusto”, progettualità del PAL in corso di attuazione che punta a mettere a sistema le bellezze del patrimonio artistico e culturale con le eccellenze enogastronomiche locali, attraverso la commercializzazione di pacchetti turistici, ma anche tramite la promozione di singole esperienze o la costruzione di viaggi “smart”.

La partecipazione al MEETForum rappresenta un’opportunità significativa per gli operatori aderenti al Network degli “Itinerari del Gusto” sia ai fini dell’allargamento della rete territoriale, sia per recepire e condividere best practice legate alla promozione turistica sostenibile.

L’auspicio è quello che la partecipazione a questo importante evento permetta di esplorare sinergie con altri progetti regionali, promuovendo il litorale Trapanese come destinazione chiave per il turismo sostenibile in Sicilia, rafforzando al contempo la visibilità del progetto al fine di attrarre un pubblico più ampio, interessato a esperienze autentiche che rispettano e valorizzano le tradizioni locali legate alla risorsa mare.

Incontro Rete Nazionale Galp e OO.II Sud Italia

Incontro tra i GAL della Pesca e le OO.II. del Sud Italia: un confronto sullo sviluppo locale del comparto pesca.

Si è tenuto Giovedì 27 Marzo 2025, presso i locali del Dipartimento della Pesca Mediterranea di Palermo, un importante incontro tra la Rete Nazionale dei GAL della Pesca e gli Organismi Intermedi delle regioni del sud Italia, promosso dall’Autorità di Gestione del Programma Nazionale FEAMPA 2021-2027. 

L’evento è stato partecipato dagli OO.II della Sicilia, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sardegna e una nutrita rappresentanza di Galp del Sud Italia, intervenuti sia in presenza che collegati da remoto; per la Sicilia sono intervenuti i Galp di Sciacca, Termini Imerese, Trapani, Castellammare e Carini, Patti e Due Mari, unitamente a una rappresentanza di Galp della Basilicata e della Calabria.

L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di fornire un supporto specialistico ai GALP, presentare le attività della Rete Nazionale, analizzare lo stato di attuazione delle strategie di sviluppo locale (SSL) e discutere le criticità legate all’avvio e alla gestione dei progetti finanziati ed in corso di attuazione.

Durante la riunione, i partecipanti hanno avuto modo di confrontarsi su aspetti operativi e gestionali, individuando le principali difficoltà e le possibili soluzioni per migliorare l’efficacia delle azioni previste nei Piani di Azione Locale e finanziati dal PN FEAMPA: un’attenzione particolare è stata dedicata alla collaborazione tra GALP e OO.II., con l’obiettivo di rafforzare il coordinamento territoriale e ottimizzare l’impiego delle risorse a disposizione per lo sviluppo delle comunità costiere.

I rappresentanti delle diverse realtà regionali hanno espresso la volontà di proseguire il dialogo e rafforzare il lavoro di rete per garantire il successo delle iniziative previste nel periodo di programmazione 2021-2027, consolidando così un’importante collaborazione tra istituzioni, enti locali e operatori della pesca per il futuro delle strategie di sviluppo delle aree costiere del Sud Italia.

L’evento è stato moderato dal Dott. Leonardo Catagnano, Dirigente Servizio 4 del Dipartimento Pesca Mediterranea, e ha visto la partecipazione del Dott. Giovanni Cucchiara, Dirigente Generale del Dipartimento della Pesca Mediterranea, da poco insediato.

Convegno: “Le Aziende ittiche e la nuova frontiera dell’ospitalità”

Negli ultimi anni la sinergia tra pesca e turismo ha aperto nuove prospettive di crescita per le aziende ittiche, permettendo loro di diversificare il proprio business e aumentare la sostenibilità economica: il recente DDL Turismo della Regione Siciliana ha dato avvio alla “Rivoluzione del turismo azzurro”, aprendo, per la prima volta, alle aziende ittiche che, alla stessa stregua degli agriturismi, potranno proporre servizi di ospitalità sia presso le abitazioni a terra che a bordo delle proprie imbarcazioni, offrendo esperienze turistiche che promuovano la cultura del mare e l’enogastronomia locale. 

Il nuovo Disegno di Legge, se da una parte fornisce un quadro normativo chiaro per facilitare questa transizione, dall’altra contribuisce a creare nuove opportunità per i pescatori e le comunità costiere attraverso la diversificare del reddito, riducendo la dipendenza dalla sola attività di pesca e mitigando gli effetti negativi derivanti dalla riduzione delle risorse ittiche.

Se ne è parlato stamattina, alla presenza di una platea gremita e partecipante, nel corso della tavola rotonda dal titolo “Le aziende ittiche e la nuova frontiera dell’ospitalità”, tenutasi a Mazara del Vallo ed organizzata dall’Assessorato al Turismo della Città di Mazara del Vallo e promossa dal GAL Pesca Trapanese nell’ambito delle attività di promozione degli “Itinerari del Gusto”.

Tra gli intervenuti:

Germana ABBAGNATO, Assessore al  Turismo, Eventi e Cultura della Città di Mazara del Vallo, che, oltre a portare i saluti dell’amministrazione, si è soffermata sul forte legame esistente tra pesca e turismo: un connubio vincente che può contribuire da una parte alla diversificazione delle attività di pesca, dall’altra a consentire lo sviluppo turistico del territorio costiero.

On. Giuseppe BICA, Deputato Regionale all’ARS, che ha illustrato i punti cardine del suo emendamento al DDL Turismo che ha consentito l’accesso degli operatori ittici nella filiera turistica, soffermandosi sulla strategicità del “turismo azzurro” a tutela dell’economia del comparto.

Leonardo CATAGNANO, Dirigente Servizio 4 del Dipartimento Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, che ha illustrato come l’ittiturismo può rappresentare un fattore  di diversificazione al reddito per gli operatori della pesca e quali opportunità concrete si aprono per il comparto della piccola pesca artigianale.

Natale AMOROSO, Presidente O.P. Pesca Trapani che si è soffermato su come le aziende ittiche tradizionali potranno riconvertirsi o espandersi nel settore dell’ospitalità.

L’evento è stato moderato da Giampiero CAPPELLINO, Direttore Gal Pesca Trapanese, che ha illustrato come l’ittiturismo o il pescaturismo possono rappresentare volani di sviluppo per il territorio, anche in seno all’importante progettualità in corso di attuazione nell’ambito degli interventi del Piano di Azione locale, rappresentata dagli “Itinerari Locali del Gusto”.

Intervento Spiagge: sessioni tecniche online

Si sono tenuti in questi giorni delle sessioni tecniche 1to1, tra la struttura tecnica del Gal Pesca Trapanese e i Comuni di Custonaci, Erice, Misiliscemi, Paceco, Petrosino e Valderice per la definizione delle progettazioni esecutive degli interventi di infrastrutturazione delle spiagge.

Questi incontri online, che fanno seguito agli incontri preliminari già tenuti nelle passate settimane, sono fondamentali per definire nel dettaglio le linee di progettazione esecutiva degli interventi previsti dall’azione 1.B.1 del Piano di Azione Locale: “Azione di supporto alla crescita dell’economia blu sostenibile del territorio legata alla fruizione del mare, mediante miglioramento dei livelli di infrastrutturazione delle spiagge e l’attivazione di nuovi servizi certificabili”.

Durante le discussioni, si è posta particolare attenzione a definire i punti di contatto tra gli interventi di riqualificazione proposti da ciascun comune e i requisiti minimi necessari per la certificazione ai sensi della ISO 13009 per le infrastrutture e i servizi balneari, nell’ottica di garantire standard elevati di qualità e sostenibilità delle spiagge attrezzate in corso di progettazione.

Tra gli argomenti trattati: l’integrazione delle installazione con gli ambienti circostanti, la presenza di servizi di primo soccorso, la definizione degli accessi alle aree, la previsione di sistemi di ombreggiatura, l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, le qualifiche del personale da coinvolgere nella gestione dell’area.

Un ulteriore calendario di incontri con i Comuni è in corso di definizione al fine di monitorare e supportare l’attuazione dell’intervento.