Intervento Spiagge: sessioni tecniche online

Si sono tenuti in questi giorni delle sessioni tecniche 1to1, tra la struttura tecnica del Gal Pesca Trapanese e i Comuni di Custonaci, Erice, Misiliscemi, Paceco, Petrosino e Valderice per la definizione delle progettazioni esecutive degli interventi di infrastrutturazione delle spiagge.

Questi incontri online, che fanno seguito agli incontri preliminari già tenuti nelle passate settimane, sono fondamentali per definire nel dettaglio le linee di progettazione esecutiva degli interventi previsti dall’azione 1.B.1 del Piano di Azione Locale: “Azione di supporto alla crescita dell’economia blu sostenibile del territorio legata alla fruizione del mare, mediante miglioramento dei livelli di infrastrutturazione delle spiagge e l’attivazione di nuovi servizi certificabili”.

Durante le discussioni, si è posta particolare attenzione a definire i punti di contatto tra gli interventi di riqualificazione proposti da ciascun comune e i requisiti minimi necessari per la certificazione ai sensi della ISO 13009 per le infrastrutture e i servizi balneari, nell’ottica di garantire standard elevati di qualità e sostenibilità delle spiagge attrezzate in corso di progettazione.

Tra gli argomenti trattati: l’integrazione delle installazione con gli ambienti circostanti, la presenza di servizi di primo soccorso, la definizione degli accessi alle aree, la previsione di sistemi di ombreggiatura, l’installazione di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, le qualifiche del personale da coinvolgere nella gestione dell’area.

Un ulteriore calendario di incontri con i Comuni è in corso di definizione al fine di monitorare e supportare l’attuazione dell’intervento.

Tenuto incontro informativo sull’avviso Assessorato Turismo

Si è tenuta Sabato, 18 Gennaio 2025, presso i locali della Sala La Bruna del Collegio dei Gesuiti di Mazara del Vallo (TP), nell’ambito delle attività di promozione degli Itinerari del Gusto, la giornata informativa promossa dall’Assessorato al Turismo di Mazara del Vallo e dal GAL Pesca Trapanese, volta ad approfondire i contenuti dell’Avviso Pubblico della Regione Siciliana, Assessorato del turismo dello sport e dello spettacolo, per la concessione di agevolazioni alle imprese del settore turistico, alberghiero ed extra-alberghiero, sotto forma di concessione di contributi in conto capitale, in regime di esenzione e/o di “de minimis”. Obiettivo dell’avviso è quello di incentivare investimenti produttivi per il miglioramento del livello qualitativo dell’offerta ricettiva Regionale e dei relativi servizi, con particolare attenzione agli aspetti legati alla compatibilità ambientale, alla sostenibilità, alla digitalizzazione e al recupero del patrimonio immobiliare dismesso. Si prevede, in particolare, l’ampliamento, l’ammodernamento, la ristrutturazione e la riattivazione di strutture esistenti, nonché la realizzazione di nuove strutture o attività, anche attraverso la conversione di immobili esistenti con cambio di destinazione d’uso, ed, infine, il recupero fisico e/o funzionale di immobili o strutture non ultimate. La dotazione finanziaria complessiva è di 135 milioni di euro, stanziati nell’ambito dell’area tematica 3 “Competitività imprese” del Fondo sviluppo e coesione. Durante l’incontro, molto partecipato da tutti gli stakeholders del settore operanti sul territorio, si è discusso di come questo strumento possa rappresentare un incentivo al miglioramento dell’offerta turistica locale, anche in correlazione con il potenziamento del network degli Itinerari del Gusto del Gal Pesca Trapanese; un focus di approfondimento è stato quindi dedicato a definire i potenziali soggetti ammissibili, i programmi di investimento finanziabili, le spese oggetto di agevolazione e le intensità di aiuto concedibili. Con prossimo provvedimento, da emanare a cura del Dipartimento Turismo della Regione Siciliana, si definiranno i termini di presentazione delle istanze.

Incontro Destination Local Expert

Nella giornata di ieri, Martedì 17 Dicembre 2024, presso la sala conferenze dell’Althea Palace Hotel di Castelvetrano (TP), si sono riuniti tutti i Destination Local Expert del network territoriale Itinerari del Gusto, che hanno risposto all’avviso pubblico di reclutamento pubblicato dal Gal Pesca Trapanese.

La riunione è stata convocata in occasione della visita sul territorio del rappresentante regionale di Destination Italia Spa, Toni Cirnigliaro.

Alla presenza del Direttore del Gal Pesca Trapanese sono state discusse le opportunità di sviluppo e definiti i prossimi step da compiere per l’avvio di questa importante iniziativa di promozione territoriale che punta a mettere a sistema le bellezze del patrimonio artistico e culturale con le eccellenze enogastronomiche locali, attraverso la promozione di pacchetti e/o singole esperienze, che sono consultabili e acquistabili sul portale di progetto, raggiungibile all’indirizzo: ww.itineraridelgustotrapani.it

Ricordiamo che, ad oggi, risulta ancora aperto l’avviso pubblico di selezione relativo alla selezione di soggetti interessati inserire i servizi turistici sul portale turistico ai fini della successiva commercializzazione online (Sezione B); l’avviso è consultabile al seguente link: https://www.galpescatrapanese.it/2024/09/06/selezione-operatori-per-il-network-degli-itinerari-del-gusto/

Concluso l’Expo Divinazione

Si è conclusa positivamente l’esperienza dei 6 Gruppi siciliani di Azione Locale della Pesca (GALP), realizzata a Siracusa (Ortigia), nell’ambito dell’evento “Divinazione Expo 24”, realizzato nel contesto del G7 Agricoltura e Pesca.
Nelle giornate di partecipazione alla manifestazione, il coordinamento dei GALP regionali ha raccontato le peculiarità dei 62 Comuni Costieri Siciliani, attraverso la rappresentazione di tutti i territori sui maxischermi allestiti per l’occasione all’interno del Padiglione, in comune con il Dipartimento della Pesca Mediterranea, ed, al contempo, ha coinvolto i visitatori nella realizzazione di piccole esperienze sensoriali legate alla degustazione dei prodotti della piccola pesca costiera locale e delle imprese della blu economy (es. produzione di sale marino).
Oltre alla promozione dei territori, importanti risultati sono stati conseguiti attraverso l’organizzazione di specifici workshop, all’interno dei quali sono stati chiamati a partecipare sia rappresentanti delle istituzioni che esperti delle singole tematiche e che hanno avuto od oggetto i seguenti argomenti:
Giorno 26 Settembre 2024: Tutela e gestione delle risorse acquatiche;
Giorno 27 Settembre 2024: Enogastronomia dei prodotti del mare;
Giorno 28 Settembre 2024: Portualità turistica e concessioni demaniali.
Da segnalare, giorno 25 settembre 2024, il conseguimento dell’importante risultato relativo alla Sottoscrizione, alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura, allo Sviluppo Rurale ed alla Pesca Mediterranea Salvatore Barbagallo, del Protocollo d’intesa istitutivo della Rete siciliana dei Borghi Marinari, riconosciuti come tali con Decreto del Dipartimento della Pesca Mediterranea, che in relazione a questo accordo, hanno avviato tra loro un percorso di collaborazione diretto alla instaurazione delle sinergie tipiche dell’agire coordinato e collettivo, con particolare riferimento al coordinamento di nuove progettualità in ambito della valorizzazione in chiave turistica dell’enorme patrimonio materiale ed immateriale custodito all’interno dei singoli Borghi Marinari. Con l’occasione, è stata annunciata la pubblicazione del primo avviso destinato alla valorizzazione dei Borghi Marinari Siciliani, che si prevede possa essere attivato il mese prossimo, con scadenza 31 ottobre 2024, in relazione al quale (fino a concorrenza della dotazione massima di 1.500.000,00 di Euro), i Borghi Marinari potranno esprimere una propria progettualità che comporti spese ammissibili entro il limite massimo di 300.000,00 euro.
Infine, l’occasione è stata propizia per la realizzazione di una riunione programmatica tra i GALP Siciliani e Nazionali presenti alla manifestazione, tra i quali, si è concordato l’intento di rafforzare i reciproci livelli di cooperazione e di coordinamento, rinviando ad una successiva riunione programmatica da realizzare con la partecipazione di tutti i GALP Nazionali, per definire le singole tematiche e le modalità di attuazione delle azioni di cooperazione e coordinamento.
[Fonte ITALPRESS]

Trailer della partecipazione del Gal Pesca Trapanese all’Expo Divinazione di Siracusa.

Convegno “Portualità e concessioni”

Convegno: "Portualità turistica e concessioni demaniali marittime: normative, opportunità e sostenibilità" - Expo Divinazione 28 Settembre 2024

Con un workshop sulla portualità turistica, la rete siciliana dei GAL della Pesca ha chiuso le iniziative all’interno del Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione a Siracusa in occasione del G7-Expo Divinazione. 

“I porti turistici sono una fonte importante per la Sicilia che vanta circa 1500 chilometri di costa”, ha affermato l’ammiraglio Antonio Ranieri, Direttore Marittimo della Sicilia orientale e Capo del Compartimento Marittimo di Catania, che ha introdotto i lavori del workshop intitolato: Portualità turistica e concessioni demaniali marittime: normative, opportunità e sostenibilità. “Il settore della nautica di diporto e lo sviluppo che questa può portare, quindi, è determinate non solo per le aree portuali ma anche per quelle retrostanti. Occorre quindi individuare quelle capacità di attrarre sia i diportisti stanziali sia le imbarcazioni in transito offrendo servizi che siano adeguati. I porti turistici – ha aggiunto – possono rappresentare un volano, offrire servizi migliori significa consentire ai diportisti di fermarsi di più nelle nostre località con conseguenti benefici per l’economia del territorio”.

Per arrivare a questo obiettivo, però, bisogna fare i conti anche con il quadro normativo, come sottolineato dall’architetto Chiara Nifosì – docente e ricercatore in Urbanistica presso il Politecnico di Milano ed esperta in pianificazione e progettazione aree portuali – e Gaetano Armao (in video-collegamento), docente e Presidente CTS per le autorizzazioni ambientali di competenza regionale. Quadro che, secondo i relatori, necessita di interventi urgenti e importanti. Nel corso del workshop, moderato da Carlo Alberto Carnevale-Maffè, Professore of Strategia presso Università Bocconi, Scuola di management Milano, sono intervenuti anche Emilia Corradi, Professore Associato in Composizione Architettonica e Urbana al Politecnico di Milano, e Alessandro Porretti di Cassa Depositi e Prestiti.

Un fattore impattante sulla tenuta delle infrastrutture è sicuramente il cambiamento climatico che, causando l’innalzamento dei mari con conseguente erosione della costa, mette a dura prova la tenuta dei porti. Di interventi strutturali e programmazione ha parlato Alessandro Aricò, assessore delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana: “Sui porti – ha spiegato – il governo Schifani si è messo al lavoro fin dall’inizio. Riteniamo la portualità importante e ci sono degli obiettivi da raggiungere. Abbiamo già fatto un monitoraggio per capire quali sono le esigenze, ricordiamo che in Sicilia i porti vengono gestiti non soltanto dalla Regione, ma abbiamo le autorità di sistema che gestiscono un gran numero di porti. Noi stiamo lavorando perché ci sia una regia per l’aumento dei posti barca a livello turistico ma soprattutto per la pesca. In questo senso siamo già intervenuti sulle infrastrutture facendo degli interventi su banchine, illuminazione e per il rispristino della sicurezza in alcuni porti siciliani, ma è chiaro che c’è ancora tanto da fare e tanto faremo nei prossimi anni”.

Al workshop di Siracusa è intervenuta in video-collegamento anche l’assessore regionale al Territorio e ambiente mobilità della Regione Siciliana, Giusi Savarino. Le conclusioni, invece, sono state affidate a Stefano Fantini – Consigliere Delegato e Direttore Operativo del Gruppo Q-Aid – che ha parlato di qualità, sicurezza e certificazione dei servizi balneari come elementi essenziali di attrattività per il turismo costiero.
[Fonte ITALPRESS]

Video sintesi dell’evento tenutosi in occasione dell’Expo Divinazione di Siracusa il 28 Settembre 2024.

Convegno “Sapori del mare”

Convegno: "Sapori del mare: esplorazione enogastronomica dei prodotti ittici in Sicilia, Regione Europea dell'enogastronomia 2025" - Expo Divinazione 27 Settembre 2024

Nel 2025 la Sicilia sarà Regione europea della Gastronomia ed è la prima in Italia ad ottenere questo prestigioso riconoscimento internazionale assegnato dall’International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (Igcat).  Bisogna quindi farsi trovare pronti all’evento con una programmazione che abbia un denominatore comune: esaltare le peculiarità della cucina siciliana. Un ruolo fondamentale, in questa ottica, ricoprirà il pescato locale anche grazie ai GAL della Pesca. 

Di questo si è parlato nel corso del convegno organizzato dalla rete siciliana dei GALP dal titolo “Sapori del Mare: Esplorazione Enogastronomica dei Prodotti Ittici in Sicilia, Regione Europea della gastronomia 2025” che si è tenuto all’interno dello stand del Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione a Siracusa in occasione del G7-Expo Divinazione. 

Tra i relatori si è registrato l’intervento di Giampiero Cappellino, direttore del GALP di Trapani che ha presentato agli ospiti gli Itinerari del Gusto ma, soprattutto un modello virtuoso di governance per accogliere i turisti che il prossimo anno arriveranno in Sicilia per degustare le prelibatezze dell’Isola. “Per noi – ha spigato Cappellino – quella del 2025 è un’occasione molto importante. Gli Itinerari del Gusto allora vogliono essere una risposta alla nomina della Sicilia quale Regione Europea della Gastronomia, proponendo una modalità di organizzazione per ospitare tutti i turisti che vorranno venire nei nostri territori e degustare le ricette a base di pescato locale e della piccola marineria del nostro GALP”.

Nonostante la lunga tradizione marinara, dal punto di vista di riconoscimenti gastronomici, il pescato regionale non vanta grandi risultati, per valorizzarlo, allora, bisogna partire dalle origini. “Il mare nella gastronomia siciliana è molto presente – spiega Anna Martano, scrittrice e gastrosofa – ma quello della gastronomia storica siciliana è un mare che viene impiegato ispirandosi a concetti che oggi definiamo di sostenibilità, cioè territorialità, miglio zero, stagionalità, zero sprechi. Dal passato noi possiamo imparare ad usare le risorse del mare guardando al futuro e alle nuove generazioni alle quali abbiamo il dovere di lasciare un mare migliore di quello di adesso, un mare che sia ancora ricco di doni di Nettuno per tutti noi”.
[Fonte ITALPRESS]

Video sintesi dell’evento tenutosi in occasione dell’Expo Divinazione di Siracusa il 25 Settembre 2024.

Convegno “Risorse acquatiche sostenibili”

Convegno: "Risorse acquatiche sostenibili: strategie per la conservazione e la gestione ambientale delle risorse marine" - Expo Divinazione 26 Settembre 2024

E’ il tema del convegno che si è tenuto all’interno dello stand del Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione a Siracusa, in occasione del G7-Expo Divinazione, organizzato dal Coordinamento regionale della Rete dei GAL della Pesca. Il mar Mediterraneo è in crisi e occorre fare in fretta per evitare la perdita definitiva di specie ittiche che, nei fatti, significherebbe la fine della pesca. 

Di macro interventi, durante il convegno, ha parlato Gian Matteo Panunzi, docente universitario, componente del Coordinamento Nazionale per la Bioeconomia e la Bioeconomia blue presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e presidente del Dipartimento Nazionale Pesca UN.I.COOP. Panunzi si è soffermato sulle strategie nazionali a sostegno della blue economy, puntualizzando l’importanza della ricerca e dell’economia circolare per tutelare i mari e la biodiversità. “Bisogna fare rete – ha spiegato -, occorre che il settore ittico si integri con gli altri settori nei territori al fine di creare una governance che deve essere a tre livelli: uno europeo, in cui va discussa la politica comune della pesca in questo momento storico in cui c’è una nuova Commissione; deve esserci, poi, una governance del Mediterraneo che metta tutti i Paesi che ne fanno parte nella stessa condizione; un terzo livello – continua Panunzi – deve essere territoriale, con la creazione di aree marine ecologicamente attrezzate in cui il settore della pesca e dell’acqua cultura non può essere più visto come un settore a parte, ma come un fattore di sviluppo delle tre grandi strategie italiane della bioeconomia, del mare e dell’Africa”.

Favorire la nascita di fattorie marine in collaborazione con i pescatori e investire su dissuasori contro la pesca a strascico possono essere certamente soluzioni idonee da una parte per la tutela della biodiversità e, dall’altra, per garantire ai pescatori nuove prospettive economiche. Occorre ricominciare, allora, dalla sensibilizzazione partendo dai territori che fondano la propria economia sul mare e dalla formazione dei pescatori. Inculcare il rispetto dell’ambiente marino per ridurre l’inquinamento ed evitare conseguenze nefaste per i nostri mari, in questo un ruolo fondamentale può avere il coordinamento regionale dei GALP che ha organizzato l’incontro di oggi e – come spiegato dal direttore del GALP il Sole e l’Azzurro Giovanni Borsellino – protagonista a Siracusa con una serie di iniziative finalizzate a fornire servizi ai territori per lo sviluppo delle comunità. L’obiettivo cardine è quello di rilanciare il comparto ittico siciliano, puntando su una filiera produttiva sostenibile e promuovendo le eccellenze locali a livello internazionale sfruttando le opportunità offerte dalla blue economy.
[Fonte ITALPRESS]

Video sintesi dell’evento tenutosi in occasione dell’Expo Divinazione di Siracusa il 26 Settembre 2024.

Sottoscritto Protocollo Reimar

Sottoscrizione del protocollo di intesa per la creazione della "Rete Siciliana dei Borghi Marinari" - Expo Divinazione 25 Settembre 2024

Su iniziativa dei Galp dell’isola e del Dipartimento Della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana, i sindaci dei 26 comuni che hanno avuto il riconoscimento di “Borgo Marinaro” o di uno o più dei beni culturali della pesca (Celebrazioni religiose, specifici attrezzi di cattura, ricette etno-gastronomiche, tonnare, area museali), hanno firmato l’intesa per l’avvio operativo della Rete che assumerà il coordinamento unitario delle azioni di valorizzazione territori che ne fanno parte. La sottoscrizione è avvenuta alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea, Salvatore Barbagallo.

“E’ uno strumento importante per valorizzare i borghi marinari – afferma Barbagallo – questa sinergia tra assessorato alla pesca e i comuni più importanti sotto il profilo della presenza dei borghi marinari rappresenta un punto fondamentale per la strategia regionale. I borghi marinari sono anche sede di cultura e di recupero di strumenti che saranno irrimediabilmente persi e che non verranno tramandati alle nuove generazioni se non interveniamo”.

Si tratta di un’iniziativa che rientra nella mission del Dipartimento regionale della pesca, ma ancor più del GAL della Pesca che, partendo dal millenario rapporto tra l’uomo e il mare, con i suoi saperi, finalizzati allo sfruttamento delle risorse biologiche marine, si intrecciano inestricabilmente con specifiche concezioni del mondo e della natura. Così, alla dimensione materiale relativa alla produzione degli strumenti artigianali funzionali alla pesca, si affianca un complesso e vasto orizzonte di rappresentazioni ideologiche e di pratiche simboliche. Le relazioni tra le scadenze stagionali e i cicli riproduttivi delle varie specie ittiche, le regole per mantenere i delicati equilibri biologici, le ritualità connesse alle varie fasi della pesca, rientrano ancora oggi tra le conoscenze di chi dal mare trae il proprio sostentamento.

La sottoscrizione del documento è avvenuta a margine del workshop sul Reimar, il Registro delle identità della pesca mediterranea e dei borghi marinari.
[Fonte ITALPRESS]

Video sintesi dell’evento tenutosi in occasione dell’Expo Divinazione di Siracusa il 27 Settembre 2024.

Il GALP seleziona imprese per le attività del G7

Gal Pesca Trapanese: Pubblicato avviso per la selezione di imprese da coinvolgere nelle attività da organizzare in occasione del G7 dell’agricoltura, in programma a Siracusa a fine settembre.

Dal 26 al 28 settembre 2024 si terrà a Siracusa la riunione dei Ministri dell’agricoltura del G7.

Nel contesto di questo evento di livello internazionale, il GAL Pesca Trapanese, insieme agli altri GALP Regionali, sarà presente a Siracusa (Isola di Ortigia) dal 21 al 29 settembre 2024, per partecipare all’esposizione delle eccellenze dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e del settore vivaistico/forestale, nonché per l’organizzazione di attività parallele che prevedono il coinvolgimento delle filiere turistiche e del settore della pesca dei rispettivi territori.

A tal fine il Gal Pesca Trapanese ha pubblicato un Avviso Pubblico volto ad individuare operatori economici privati, operanti nel comparto della pesca ed interessati a partecipare alle attività, in corso di programmazione, che riguarderanno eventi espositivi, degustazioni, cooking show, convegni a tema e attività similari e si terranno, dal 26 al 28 Settembre, presso lo Stand dei GALP Siciliani, attivo in occasione del G7 dell’Agricoltura in programma a Siracusa a fine settembre.

La partecipazione alle attività presso lo stand consentirà l’utilizzo delle attrezzature messe a disposizione dall’organizzazione (zona conferenze, spazio cooking show, desk esposizione prodotti, schermi, etc) e NON prevedere l’erogazione di contributi di qualunque importo e forma alle imprese partecipanti. La disponibilità degli spazi e l’utilizzo delle attrezzature è assicurata a titolo gratuito.

Possono presentare la propria candidatura tutte le imprese, operanti nel territorio del GAL Pesca Trapanese e svolgenti attività, direttamente o indirettamente, riconducibili al comparto della pesca e dell’acquacoltura.

Il territorio di riferimento del GAL risulta costituito dai comuni di Custonaci, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Misiliscemi, Paceco, Petrosino, San Vito lo Capo, Trapani e Valderice.

I soggetti interessati a partecipare dovranno inviare, entro le ore 12:00 del 10 Settembre 2024 (data prorogata), la documentazione prevista dell’avviso, debitamente compilata, all’indirizzo PEC gactrapani@pec.it.

Compatibilmente con gli spazi espositivi disponibili, le candidature ricevute verranno analizzate e valutate, di concerto tra tutti i GALP Siciliani, ai fini dell’individuazione e successivo inserimento nel programma degli eventi della manifestazione, ad oggi in corso di definizione.

Avviso e schema di domanda di partecipazione sono disponibili in download sulla pagina del sito istituzionale del Gal Pesca Trapanese, raggiungibile al seguente indirizzo:
https://www.galpescatrapanese.it/2024/09/02/selezione-operatori-g7-siracusa/

Servizio del canale LA TRE: intervistato il consigliere Braschi.

Rinnovato il CdA, è Francesco La Sala il nuovo presidente

Nel corso dell’annuale assemblea dei membri della Fondazione “Torri e Tonnare del Litorale Trapanese”, tenutasi presso i locali del Lazzaretto, sede della fondazione, si è provveduto al rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Fondazione; gli esiti delle votazioni hanno espresso una composizione cosi rappresentata: 4 membri in quota alla componente pubblica, 4 membri in rappresentanza del settore primario, e  2 membri espressione della filiera ittica ed economia locale.
Il nuovo asset della Fondazione risulta pertanto così rappresentato:
Francesco LA SALA, Sindaco di San Vito Lo Capo
Fabrizio FONTE, Sindaco di Custonaci
Giacomo ANASTASI, Sindaco di Petrosino
Francesco STABILE, Sindaco di Valderice
Giovanni BASCIANO, Agci Agrital
Salvatore BRASCHI, Confcooperative Federcopesca
Antonio Giuseppe MAURO, Unci
Natale AMOROSO, Federpesca
Salvatore AJELLO, Co.Ge.Pa. Mazara del Vallo
Giacomo PAPPALARDO, Co.Ge.Pa. Trapani

A margine dei lavori dell’assemblea, insediatosi il nuovo CdA, si è provveduto ad eleggere le cariche del board: la presidenza è stata designata nell’ambito della componente pubblica, tramite l’elezione di Francesco La Sala, Sindaco di San Vito Lo Capo, che raccoglie il testimone lasciatogli da Salvatore Quinci, Sindaco di Mazara del Vallo e suo predecessore, giunto alla naturale scadenza del proprio mandato, dopo 3 anni trascorsi alla guida della Fondazione, dal 2021 al 2023.
A ricoprire il ruolo di vice presidente è stato chiamato Salvatore Ajello, presidente del Cogepa di Mazara del Vallo, in rappresentanza della componente privata.

Francesco La Sala è il quarto presidente in ordine temporale dalla costituzione della Fondazione, e il terzo Sindaco di un Comune sede di portualità peschereccia, dopo Trapani e Mazara del Vallo, a ricoprire il ruolo di presidente della Fondazione; un avvicendarsi di ruoli nell’ambito di una direttiva tracciata da tempo quindi: una sinergia proficua tra il settore pubblico e quello privato per la promozione e la valorizzazione della Risorsa Mare.

L’insediamento della nuovo Consiglio di Amministrazione, che durerà in carica per il triennio 24/26, coincide con l’imminente avvio di una nuova ed importante progettualità: si tratta del Piano di Azione Locale del Gal della pesca Trapanese, finanziato dal Dipartimento della Pesca Mediterranea della Regione Siciliana per complessivi 3,1 Mln di Euro, rispetto al quale, nei prossimi giorni, si procederà alla sottoscrizione della convenzione ed al contestuale avvio delle attività; una importante sfida dunque, già colta dal precedente CdA che ha segnato le direttive per la presentazione della candidatura, risultata vincente, cui questo Consiglio di Amministrazione è adesso chiamato a dare attuazione, in risposta alle molteplici e variegate esigenze del comparto della piccola pesca artigianale locale..

Unanime, nel corso dell’assemblea, il riconoscimento manifestato nei confronti del CdA uscente per l’impegno profuso nella gestione delle attività connesse all’attuazione del precedente Piano di Azione Locale, finanziato dalla Regione Siciliana per 2,5 mln di €, e in seno ad esso, nei confronti del presidente uscente, Salvatore Quinci, per essere riuscito a fare sintesi delle varie competenze espresse da ciascuna delle componenti rappresentate nel consiglio di amministrazione, esprimendo una visione comune ed unitaria.

Il nuovo presidente, ringraziando per la fiducia accordata, ha accolto l’incarico con entusiasmo e grande senso di responsabilità.
In continuità con l’azione intrapresa nel tempo da questa Fondazione, ha dichiarato il nuovo Presidente Francesco La Sala, siamo chiamati a mettere in campo tutte le risorse e le competenze necessarie per perseguire l’obiettivo di dare concreta attuazione al Piano di Azione Locale 24/26, quale strumento in grado di dare parziale risposta alle attuali problematiche che affliggono il comparto della piccola pesca locale, ma anche per ridisegnare il ruolo della Fondazione, eleggendola a strumento di governance dei processi di sviluppo della filiera ittica locale; lo faremo ascoltando il territorio, dialogando con gli operatori, facendo emergere idee e realizzando iniziative, certi che l’interazione e la sinergia tra la componente pubblica, quella associativa e quella privata, rappresentati in seno a questo CdA, costituiscano la leva per perseguire gli obiettivi di sviluppo del territorio e del sistema pesca.